Glossario

Piccola guida ai termini legali più frequenti.
Non farti intimorire dal gergo degli Avvocati

Clicca sul termine di tuo interesse per leggerne la definizione.

Antistatario

Avvocato che dichiara di avere anticipato le spese di giudizio e che, dunque, ne chiede il pagamento diretto da parte dell'avversario. In altri termini, l'avvocato che lavora con distrazione spese è detto antistatario

Atto di citazione

In termini generali, è lo strumento (atto) tipico del diritto processuale civile con cui un soggetto (definito tecnicamente l'attore) propone una domanda giudiziale, con la duplice funzione di convocare la controparte (convenuto) in giudizio (vocatio in ius) e di chiedere ufficialmente e formalmente al Giudice una tutela ed un pronunciamento per una propria specifica situazione giuridica (editio actionis)

Avviso bonario

L'avviso bonario, in linea generale, è una comunicazione informale con cui il creditore chiede al debitore di adeguarsi ad una determinata pretesa economica o richiesta (se e quando c'è un autentico rapporto creditorio tra le parti). Ben diverso, attenzione, è invece l'avviso bonario da parte dell'Agenzia delle Entrate: questa è una comunicazione formale che avvisa e intima il pagamento di imposte/tasse, dando un termine per pagare a pena e conseguenza di ulteriori sanzioni. Più tecnicamente, viene definito come comunicazione di irregolarità e deriva da un controllo della dichiarazione dei redditi o comunque di procedimenti di natura fiscale

CRIF

Altrimenti detta centrale rischi. È una società che, in sostanza, fornisce un database con informazioni di referenza creditizia per la previsione e il controllo dei rischi finanziari. Traducendosi, per il debitore, in una maggiore difficoltà a reperire finanziamenti sul mercato degli operatori creditizi e finanziari una volta che si viene segnalati. Per maggiori approfondimenti mandaci un messaggio

Decreto ingiuntivo

È un provvedimento del Giudice (Tribunale o Giudice di Pace) con il quale, esaminato un ricorso presentato dall'avvocato del creditore, viene ordinato (ingiunto) al debitore di pagare le somme oggetto del debito, più usualmente un quantum (cioè una somma aggiuntiva) per le spese e competenze legali del procedimento

Diffida

Lettera di messa in mora: è una lettera scritta dall'Avvocato con la quale in nome e per conto del proprio cliente viene chiesto a controparte (cioè al debitore) il pagamento delle somme dovute, entro un termine (di solito 10 giorni) preannunciando (di solito) che se le somme non verranno pagate, l'avvocato procederà per via giudiziale

Esecuzione forzata

In parole semplici, è un ambito che racchiude tutte le procedure e procedimenti che l'ordinamento prevede per il recupero crediti (es. pignoramento mobiliare, pignoramento presso terzi, pignoramento immobiliare, etc.) e tentare di far conseguire al creditore le somme che gli spettano. Con regole e limiti previsti dal codice di procedura (a livello indicativo, per maggiori informazioni contattaci)

Formula esecutiva

Cos'è?
È l'ordine apposto (dal cancelliere in tribunale o dal notaio, in base ai casi e secondo le previsioni del codice di procedura civile) che consente di promuovere l'esecuzione forzata. È scritta in questi termini: «Comandiamo a tutti gli ufficiali giudiziari che ne siano richiesti e a chiunque spetti, di mettere a esecuzione il presente titolo, al pubblico ministero di darvi assistenza, e a tutti gli ufficiali della forza pubblica di concorrervi, quando ne siano legalmente richiesti».

Come funziona? Perchè serve?
Perchè la maggior parte dei titoli esecutivi (per un inquadramento più esaustivo vedi art. 475 cpc o chiedi) può essere utilizzato per promuovere l'azione esecutiva solo quando munito di formula esecutiva, per un espresso obbligo di legge

Giudice di pace

È un magistrato onorario, chiamato a giudicare tutta una serie di controversie (es. cause su somme fino ai cinquemila euro, risarcimento danni da circolazione fino a ventimila euro, etc., ex art. 7 cpc, o per materie specifiche, esempio molte tipologie di multe e sanzioni amministrative)

Giudiziale

Termine che sta ad indicare, in sostanza, atto o fatto che avviene all'interno di un procedimento giudiziario (esempio avanti il Tribunale o al Giudice di Pace). Puoi approfondire più nel dettaglio come avviene il recupero crediti giudiziale nelle FAQ.

Gratuito patrocinio

Altrimenti detto patrocinio a spese dello Stato. È un istituto e strumento che aiuta a garantire il diritto di difesa anche per le persone meno abbienti (anche in attuazione dell'art. 24 della Costituzione), permettendo - a determinate condizioni e presupposti, tra cui una soglia di reddito - di poter nominare un legale con il costo a carico dello stato. Possono essere nominati solo gli avvocati inseriti nelle apposite liste. Per maggiori informazioni contattaci

Insoluto

In ambito debiti, si definisce un insoluto quando il debito non è stato soddisfatto, ovvero pagato

Interessi moratori

Sono uno strumento con cui il creditore in un rapporto commerciale, ricorrendone i presupposti (es. previsione in contratto, o altri: chiedi per maggiori informazioni) può ottenere un ristoro economico del danno che gli causa il ritardato pagamento da parte del debitore

Messa in mora

La messa in mora o costituzione in mora, rappresenta un procedimento, fatto in forma scritta, con il quale ricorrendone i presupposti (ex art. 1219 c.c.) si sollecita il debitore ad adempiere

Pignoramento

È l'atto con il quale ha inizio l'espropriazione. A livello generale, trattasi dell'ingiunzione che l'ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da ogni atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito i beni a esso assoggettati e i frutti di essi, con l'avvertimento che qualsiasi atto sarà invalido (art. 492 c.p.c.)

Precetto

È un atto tipico del recupero crediti, precede l'esecuzione forzata. Di solito è l'atto che segue un decreto ingiuntivo o una sentenza o un titolo esecutivo (nei casi e nei modi previsti dalla legge) a cura dell'avvocato e per intimare al debitore di pagare entro un termine (usualmente 10 giorni), trascorsi i quali potranno essere avviate le varie forme di esecuzione forzata. Vi sono numerose norme e regole sul precetto, per maggiori informazioni contattaci

Saldo e stralcio

È una locuzione in uso per significare la pratica di concordare la risoluzione di un debito (e relativo credito) con un pagamento in forma ridotta/scontata ma in tempi immediati o comunque molto rapidi. Questo in linea generale, per maggiori informazioni contattaci

Solvibilità

Termine di origine economica, indica sostanzialmente - in termini pratici - la possibilità e la capacità economica/finanziaria o patrimoniale di pagare un certo debito o interesse

Stragiudiziale

Locuzione o termine che sta ad indicare un atto o comportamento in sede non giudiziale, non giudiziaria. Cioè esterno rispetto al processo (o giudizio). Un atto stragiudiziale è, ad esempio, la diffida di pagamento inviata al debitore con lettera raccomandata

Titolo esecutivo

In termini semplici, è quel provvedimento o documento che permette di procedere ad esecuzione forzata nei confronti di un soggetto (debitore), che può essere persona fisica o giuridica (es. società)

Transazione

È un atto (usualmente una scrittura privata) con cui le parti, ad esempio creditore e debitore, mediante reciproche concessioni chiudono una vertenza, una controversia. Nell'ambito del recupero crediti questo spesso significa un pagamento immediato (anche cd. a saldo e stralcio) o comunque veloce a fronte di uno sconto sul debito, più o meno significativo in base ai casi e all'accordo che si raggiunge. Questo in linea generale, per maggiori informazioni mandaci un messaggio

Non hai trovato il termine che cercavi?
Prova a consultare il dizionario giuridico sul sito Brocardi.it